Team En&Tech

Enrico Radi
Il prof. Enrico Radi consegue la laurea in Ingegneria Edile con lode nel 1988, presso l’Università di Bologna, e il titolo di Dottore di Ricerca in Meccanica delle Strutture presso il medesimo Ateneo nel 1993, trascorrendo un periodo di studio e ricerca presso la Mathemathical Sciences School dell’Università di Bath (UK).
Nel 1996 è nominato Ricercatore Universitario in Scienza delle Costruzioni presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Ferrara e trascorre un periodo di ricerca e studio presso il Laboratoire Sols, Solides, Structures dell’Università di Grenoble in Francia, su invito del Prof. Benjamin Loret.
Nel 1998 è nominato Professore Associato in Scienza delle Costruzioni presso l’Università di Cagliari, con afferenza al Dipartimento di Ingegneria Strutturale e, due anni dopo, trasferisce il ruolo presso il Dipartimento di Scienze e Metodi dell’Ingegneria, a Reggio Emilia, dove dal 2008 è Professore Ordinario.
Dal 2010 è responsabile scientifico per il Centro En&Tech di Reggio Emilia di attività di ricerca industriale appartenente alla Piattaforma Tecnologica “Edilizia e costruzioni”, nell’ambito della Rete Alta Tecnologia organizzata in ASTER (Associazione Scienza e Tecnologia dell’Emilia-Romagna)
Da Novembre 2017 è Direttore del Centro di Ricerca En&Tech.
L’attività di ricerca svolta dal Prof. Radi ha riguardato svariate tematiche della meccanica dei materiali e delle strutture. È caratteristica comune dei lavori svolti la ricerca di formulazioni e metodologie di analisi sufficientemente generali e idonee alla trattazione di problemi di interesse scientifico e tecnico attraverso procedure sia di tipo analitico che numerico. In particolare, sono stati sviluppati i seguenti argomenti.

  • Analisi dinamica e sismica di edifici in C.A. e muratura
  • Analisi dinamica e sismica di pareti di sostegno di terreni saturi
  • Meccanica della frattura nei materiali elastici anisotropi:
  • Propagazione della frattura nei materiali elastoplastici:
  • Propagazione della frattura nei materiali porosi saturi.
  • Caratterizzazione delle proprietà meccaniche di materiali ceramici
  • Materiali elastoplastici e problemi di localizzazione della deformazione
  • Fenomeni di necking nei materiali polimerici
  • Problemi di contatto monolatero con attrito
  • Meccanismi di frattura nei materiali con microstruttura.
  • Stati di coazione nei film sottili e MEMS
  • Modellazione analitica di piastre forate ed alberi a gomito
  • Modellazione analitica di piastre ed elementi strutturali in FRC
  • Omogeneizzazione di materiali compositi e microfessurati

Cesare Signorini
Il Dr. Cesare Signorini è assegnista di ricerca del settore disciplinare ICAR/08 – Scienza delle Costruzioni presso il Centro Interdipartimentale En&Tech dell’Università di Modena e Reggio Emilia.
Si è laureato in Ingegneria Civile nel 2014 presso il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell’Università di Modena e Reggio Emilia e dopo un’esperienza di ricerca industriale e attività presso un’azienda del territorio, operante nel settore di materiali e tecnologie di rinforzo strutturale, ha intrapreso il corso di Dottorato in Ingegneria dell’Innovazione Industriale, presso il Dipartimento di Scienze e Metodi per l’Ingegneria, in collaborazione con Unindustria di Reggio Emilia, conseguendo il titolo di Dottore di Ricerca nell’anno accademico 2018/2019, discutendo una tesi dal titolo “Advanced inorganic composite materials for structural purposes: enhancement of the interphase adhesion”.
La sua attività di ricerca è stata prevalentemente indirizzata allo studio dell’ottimizzazione delle proprietà meccaniche di materiali compositi innovativi a matrice inorganica, in particolare fibrorinforzati a fibra continua (FRCM o TRM) o discontinua in materiale plastico (FRC).

Giovanni Bianchi
Il Dr. Giovanni Bianchi consegue la laurea in Ingegneria Meccatronica con lode nel 2016, presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.
Nel 2017 è assegnista di ricerca nel settore disciplinare ING-IND/32 – Convertitori, macchine e azionamenti elettrici, presso il Centro Interdipartimentale En&Tech di Reggio Emilia dove si occupa della progettazione di nuove topologie di convertitori connessi alla rete elettrica con accumulo di energia per sistemi fotovoltaici nel contesto del progetto HEGOS – nuove pompe di calore per Harvesting EnerGeticO in Smart buildings.
Intrapreso il corso di Dottorato in Ingegneria dell’Innovazione Industriale, presso il Dipartimento di Scienze e Metodi per l’Ingegneria, Reggio Emilia, conseguirà il titolo di Dottore di Ricerca nell’anno accademico 2019/2020, discutendo la tesi dal titolo “Implementation of an analytical method for the pull-in instability investigation of micro- or nanoactuators MEMS/NEMS under electrostatic and intermolecular surface forces”.
La sua principale attività di ricerca ha riguardato lo sviluppo di un innovativo approccio analitico per stimare i parametri critici che caratterizzano l’instabilità di pull-in nei moderni dispositivi MEMS/NEMS impiegati in una vasta gamma di applicazioni industriali. Il metodo implementato costituisce infatti un efficace strumento per una progettazione rapida e sicura di componenti innovativi quali sensori, attuatori e dispositivi di memoria.
Nel 2019, durante il Dottorato, ha trascorso un periodo di studio e ricerca presso l’Applied and Computational Mechanics group (School of Engineering), della Cardiff University (UK). È stata sviluppata una nuova ricerca con lo scopo di valutare l’attitudine dei polimeri magneto-attivi di convertire energia meccanica in energia elettrica, basandosi sulla teoria dell’energy harvesting che caratterizza questi materiali.

Nel 2021 è assegnista di ricerca nel settore disciplinare ICAR/08 – Scienza delle Costruzioni presso il Centro Interdipartimentale En&Tech dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.

Micol Centorrino
La Dott.sa Micol Centorrino è assegnista di ricerca nel settore disciplinare CHIM/07 (Fondamenti chimici delle tecnologie) presso il Centro Interdipartimentale EN&TECH dell’Università di Modena e Reggio Emilia.
Dopo la laurea in Architettura, conseguita nel 2006 presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, con tesi su “Ottimizzazione e minimizzazione delle risorse energetiche nel recupero di un edificio residenziale con il metodo LCA” (svolta durante tirocinio presso la sede ENEA “E.Clementel” di Bologna), ha seguito un Master di I livello in “Progettazione urbana sostenibile” presso la Facoltà di Architettura dell’Università IUAV di Venezia e poi collaborato come docente (Life Cycle Assessment, fonti rinnovabili di energia, sviluppo e architettura sostenibile) con diversi enti di formazione nazionali (CESVIP, ORSA, ENAIP, ARCHE’), affiancando all’attività di formatrice quella della pratica professionale, a cui risulta abilitata dal 2008.
Nel 2017, nell’ambito della collaborazione ad un progetto per un Piano di Risanamento a Messina, ha realizzato l’analisi LCA delle unità abitative previste, con struttura in legno e paglia pressata, presso UNIMORE e da allora collabora con continuità con LCA Working Group.